Capitani… buongiorno,
Ricollegandoci all’articolo pubblicato “Onore & Disonore in Legge” traduciamo integralmente delle considerazioni sulle leggi Commerciali trovate come parte di un libro in un altro sito web statunitense che tratta di Sovranita’, sempre per rimanere in Onore di fronte a delle possibili dispute, specialmente con il “GOVERNO XYZ” o sue agenzie. Questa e’ la seconda parte. La prima gia’ pubblicata la puoi trovare a questo link.
Ricordiamo che rimane sempre compito dell’Essere Umano quello di identificarsi come tale e difendersi senza delegare terzi.
L’Affidavit
…continua…
Oltre ad affermare tutte le questioni sotto solenne giuramento di responsabilità personale, commerciale, finanziaria e legale per la validità di ogni singola dichiarazione, il partecipante deve fornire prove materiali, ad esempio libri mastri o contabilità, fornendo la verità, la validità, la pertinenza e verificabilita’ di ogni singola affermazione per sostenere la credibilità. Il commercio è antecedente e più fondamentale per la società rispetto ai tribunali o ai sistemi legali, ed esiste e funziona senza considerazione dei tribunali o dei sistemi legali. Il Legge del Commercio, la varietà non statutaria presentata di seguito nelle massime da 1 a 10, è l’estensione economica della Legge Naturale nel mondo sociale dell’uomo ed è di natura universale. I principi fondamentali, invarianti, necessari e sufficienti o “Massime di commercio” qui pertinenti sono:
Massime della Legge
Ci sono 10 massime o precetti essenziali nella Legge del Commercio.
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L’OPERAIO È DEGNO DEL SUO SALARIO. Il primo di questi è espresso in Esodo 20:15; Liv. 19:13; Mat. 10:10; Luca 10:7; II Tim. 2:6.
Massima legale: “È contro la legge per gli uomini liberi non avere la libera disposizione della propria proprietà”.
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La seconda massima è “Uguaglianza davanti alla legge” o più precisamente, TUTTI SONO UGUALI SOTTO LA LEGGE. (Legge di Dio, Legge Morale e Naturale). Esodo 21:23-25; Lev. 24:17-21; Deut. 1:17, 19:21; Mat. 22:36-40; Luca 10:17; Col. 3:25.
“Nessuno è superiore alla legge”.
Questo è fondato sulla Legge sia Naturale che Morale ed è vincolante per tutti. Per chi dice o agisce come se fosse “al di sopra della legge” è squilibrato/lunatico. Questa è la più grande follia nel mondo di oggi. L’uomo continua a vivere, agire, credere e formare sistemi, organizzazioni, governi, leggi e processi che presumono di poter superare o abrogare la Legge Naturale o Morale. Ma, secondo il diritto commerciale, la Legge Naturale e Morale sono vincolanti per tutti e nessuno può sfuggirvi. Il commercio, per diritto delle genti, deve essere comune, e non trasformarsi in monopolio e guadagno privato di pochi.
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Questa è una delle massime più confortanti che si possano avere, e il tuo fondamento per la tua tranquillità e la tua sicurezza e la tua capacità di vincere e trionfare – per ottenere il tuo rimedio – in questo business. IN COMMERCIO LA VERITÀ È SOVRANA. (Esodo 20:16; Sal. 117:2; Giovanni 8:32; II Cor. 13:8).
La Verità è sovrana — e il Sovrano dice solo la Verità. La tua parola è il tuo vincolo.
Se la verità non fosse sovrana nel commercio, cioè in tutte le azioni e interrelazioni umane, non ci sarebbe alcuna base per nulla. Nessuna base per la legge e l’ordine, nessuna base, nessuna responsabilità, non ci sarebbero standard, nessuna capacità di risolvere qualsiasi cosa. Significherebbe “tutto va bene”, “ciascuno per sé” e “niente importa”. È peggio della legge della giungla. Commercio. “Mentire è andare contro la mente”. Proverbio orientale: “Di tutto ciò che è buono, la sublimità è suprema”.
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LA VERITÀ È ESPRESSA SOTTO FORMA DI UN AFFIDAVIT (ndr dichiarazione giurata). (Lev. 5:4-5; Lev. 6:3-5; Lev. 19:11-13; Num. 30:2; Mat. 5:33; Giacomo 5:12). Un affidavit è la tua espressione solenne della tua verità. In commercio, un affidavit deve essere accompagnato e deve essere alla base e costituire il fondamento di qualsiasi transazione commerciale. Non può esistere alcuna transazione commerciale valida senza che qualcuno metta la testa in gioco (ndr ci metta la faccia) e dichiari:
“questo è vero, corretto, completo e non destinato a fuorviare”.
Quando emetti un affidavit, è una spada a doppio taglio; taglia in entrambe le direzioni. Qualcuno deve assumersi la responsabilità di dire che è una situazione reale. Si può definire un vero disegno di legge, come si dice nel Gran Giurì. Quando emetti un affidavit in commercio ottieni il potere di un affidavit. Incorri anche tu la responsabilità, perché questa deve essere una situazione in cui altre persone potrebbero esserne colpite negativamente. Le cose cambiano con il tuo affidavit, in cui influenzeranno la vita delle persone. Se ciò che dici nella tua dichiarazione giurata è, in realtà, non vero, coloro che sono stati colpiti negativamente possono tornare da te con un ricorso giustificabile perché hai mentito. Hai detto una bugia come se fosse la verità. Le persone dipendono dal tuo affidavit e poi perdono perché hai mentito.
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NEL COMMERCIO UNA AFFIDAVIT SENZA CONFUTAZIONE È UNA VERITÀ. (1 Piet. 1:25, Ebr. 6:13-15). Le affermazioni fatte nel tuo affidavit, se non respinte, emergono come la verità della questione.
Massima legale: “Chi nega ammette”.
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UN’AFFIDAVIT SENZA CONTESTAZIONE DIVENTA UNA SENTENZA IN COMMERCIO (Ebr. 6:16-17). Non c’è più niente da risolvere. Qualsiasi procedimento in un corte, tribunale o foro arbitrale consiste in una gara, o duello, di dichiarazioni giurate commerciali in cui i punti rimasti inconfutabili alla fine restano verità e questioni alle quali si applica il giudizio della legge.
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IN COMMERCIO PER QUALSIASI QUESTIONE DA RISOLVERE DEVE ESSERE ESPRESSA. (Ebr. 4:16; Fil. 4:6; Ef. 6:19-21). Nessuno è capace di leggere la mente di un’altro. Devi esporre la tua posizione, devi dichiarare qual’è il problema, avere qualcuno con cui parlare e risolvere.
Massima legale: “Chi non fa valere i suoi diritti non ne ha nessuno”.
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I principali utilizzatori del diritto commerciale e coloro che meglio comprendono e codificano nella civiltà occidentale sono il Popolo Ebreo. Questa è la Legge Mosaica che hanno avuto per più di 3500 anni fa (ndr secondo la linea temporale ufficiale), che si basa sul commercio Babilonese. Questa qui è: CHI LASCIA PER PRIMO IL CAMPO DI BATTAGLIA PERDE PER ABBANDONO. (Giobbe; Mat. 10:22;). Ciò significa che un affidavit che non è confutato punto per punto è considerato “verità in commercio” perché non è stato confutato e ha lasciato il campo di battaglia. Si suppone che i governi esistano per risolvere controversie, conflitti e verità. I governi presumibilmente esistono per sostituire il campo di duello e il campo di battaglia per cui le controversie, i conflitti di dichiarazioni giurate di verità vengono risolti pacificamente, ragionevolmente invece che con la violenza. Così le persone possono portare le loro controversie in tribunale e farle aprire e risolvere tutte, invece di uscire e fare dieci passi e girarsi per uccidere o ferire l’altro.
Massima legale: “Chi non respinge un torto quando può, lo provoca”.
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IL SACRIFICIO È LA MISURA DELLA CREDIBILITÀ (NESSUNA VOLONTÀ AL SACRIFICIO=NESSUNA OBBLIGAZIONE, RESPONSABILITÀ, AUTORITÀ O MISURA DI COLPEVOLEZZA). Chi non risica non rosica. Una persona deve mettersi in gioco, assumere una posizione, prendere una posizione, per quanto riguarda la questione in questione. E non si può realizzare il potenziale guadagno senza esporsi anche alla potenziale perdita. (Uno che non è danneggiato, che mette a rischio o è disposto a giurare sulla sua responsabilità commerciale per rivendicare l’autorità) (Atti 7, vita/morte di Stefano). Per la verità delle sue dichiarazioni e la legittimità delle sue azioni non ha alcun fondamento per far valere pretese o accuse e perde ogni credibilità e diritto.
Massima legale: “Chi porta il peso dovrebbe anche trarne il beneficio”.
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SODDISFAZIONE DI UN PRIVILEGIO. Nel commercio un privilegio/vincolo o un reclamo/credito può essere soddisfatto in uno qualsiasi di tre modi (Gen. 2-3; Mat. 4; Apocalisse).
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Da qualcuno che confuta la tua dichiarazione giurata, con un’altra dichiarazione giurata per conto suo, punto per punto, fino a quando la questione non è risolta su chi è corretto, in caso di mancata risoluzione.
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Convochi una Giuria di common law (diritto comune) dello Sceriffo, basata sul 7th emendamento (ndr Costituzione degli stati Uniti d’America), in merito a una controversia che coinvolge un reclamo di oltre $20. Oppure puoi usare tre parti imparziale per esprimere un giudizio.
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L’unico altro modo per soddisfare un pegno è pagarlo.
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Massima Legale: “se l’accusatore non prova il suo caso, l’imputato è assolto”.
Quindi, la decima massima della legge è: UN VINCOLO/PRIVILEGIO O RECLAMO POSSONO ESSERE SODDISFATTI SOLO ATTRAVERSO CONFUTAZIONE CON UN AFFIDAVIT PUNTO PER PUNTO, RISOLUZIONE CON GIURIA O PAGAMENTO.
La Legge del Commercio è pregiudizievole
Il diritto commerciale non è giudiziario. Ciò è pregiudizievole (che può recare pregiudizio). Ciò è senza tempo, eterno. Questa è la base, il fondamento sotto il quale qualsiasi governo o qualsiasi loro sistema giudiziario può esistere per funzionare.
Ciò significa che quello che stanno facendo i tribunali, e ciò su cui tutti i governi alla fine giudicano e stabiliscono regole, sono queste regole di base della Legge del Commercio. Quando vai in tribunale e metti la mano sulla Bibbia dici: “Giuro la verità, tutta la verità, e nient’altro che la verità…” hai appena giurato un Affidavit Commerciale.
Nessun tribunale e nessun giudice può ribaltare, ignorare o abrogare l’Affidavit di Verità di qualcuno. L’unico che ha la capacità o il diritto o la responsabilità o la conoscenza per confutare la tua Dichiarazione di Verità è colui che ne è influenzato negativamente. È il suo lavoro, il suo diritto, la sua responsabilità di parlare per sé. Di rilasciare la propria dichiarazione giurata perché nessuno può pronunciarla per lui. Nessun altro può sapere qual è la tua verità o ha la responsabilità del libero arbitrio di affermarla. Questo è il TUO lavoro.
Buona riflessione a tutti
I Ricercatori dell’Accademia Ricerca la Verità
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